Difference between revisions of "Asse Cerniera verticale"

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(Created page with "==Introduzione== Nel capitolo precedente, 'Transverse Hinge Axis', abbiamo introdotto la cinematica mandibolare, concentrandoci sul piano sagittale. Abbiamo osservato come, durante i movimenti di protrusione e retrusione, la mandibola non si muova semplicemente lungo l'asse X, ma esegua anche una rotazione sull'asse Y. Questo movimento condilare si riflette a livello anteriore, dove l'incisivo mandibolare si sposta linearmente, incorporando la rotazione generata a li...")
 
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*Un determinante particolare del movimento condilare, la traslazione laterale immediata mandibolare (IMLT) dei condili, è stato oggetto di notevole dibattito e confusione nella letteratura protesica.<ref>Bennett, N.G. A contribution to the study of the movements of the mandible ''Proc R Soc Med.'' 1908; 1:79-98</ref><ref name=":0">Lundeen, H.C. ∙ Shryock, E.F. ∙ Gibbs, C.H. An evaluation of mandibular border movements: Their character and significance ''J Prosthet Dent.'' 1978; 40:442-452</ref><ref>Hobo, S. Formula for adjusting the horizontal condylar path of the semiadjustable articulator with interocclusal records. Part I: Correlation between the immediate side shift, the progressive side shift, and the Bennet angle ''J Prosthet Dent.'' 1986; 55:422-426</ref> Tuttavia, una recente revisione sistematica della letteratura ha riportato una mancanza di prove riguardo al significato clinico o alle implicazioni di questo movimento.<ref>Taylor, T.D. ∙ Bidra, A.S. ∙ Nazarova, E. ... Clinical significance of immediate mandibular lateral translation: A systematic review ''J Prosthet Dent.'' 2016; 115:412-418</ref> ( argomento che discuteremo in questo capitolo)
*Un determinante particolare del movimento condilare, la traslazione laterale immediata mandibolare (IMLT) dei condili, è stato oggetto di notevole dibattito e confusione nella letteratura protesica.<ref>Bennett, N.G. A contribution to the study of the movements of the mandible ''Proc R Soc Med.'' 1908; 1:79-98</ref><ref name=":0">Lundeen, H.C. ∙ Shryock, E.F. ∙ Gibbs, C.H. An evaluation of mandibular border movements: Their character and significance ''J Prosthet Dent.'' 1978; 40:442-452</ref><ref>Hobo, S. Formula for adjusting the horizontal condylar path of the semiadjustable articulator with interocclusal records. Part I: Correlation between the immediate side shift, the progressive side shift, and the Bennet angle ''J Prosthet Dent.'' 1986; 55:422-426</ref> Tuttavia, una recente revisione sistematica della letteratura ha riportato una mancanza di prove riguardo al significato clinico o alle implicazioni di questo movimento.<ref>Taylor, T.D. ∙ Bidra, A.S. ∙ Nazarova, E. ... Clinical significance of immediate mandibular lateral translation: A systematic review ''J Prosthet Dent.'' 2016; 115:412-418</ref> ( argomento che discuteremo in questo capitolo)


Come si può notare il tema si basa sostanzialmente sulla meccanica razionale, argomento non banale, in cui si integrano concetti di geometria, matematica e meccanica ed è auspicabile, quindi, capire il profondo senso concettuale del processo di replicazione dei movimenti mandibolare e per evidenziarne l'eventuale anomalia. Per fare ciò è bene rappresentare l'argomento, non banale, con una rappresentazione il più vicino possibile alla tridimensionalità del fenomeno dinamico riprendendo i lavori prestigiosi eseguiti da Lund e Gibbs riguardo alla cinematica mandibolare con lo strumento datato ma ancora attiale chiamato, appunto, 'Replicator'. Focalizzando in questo capitolo la dinamica mandibolare sul piano assiale e cioè generata dalla cinematica dell'asse verticale <math>_vHA</math> descriveremo il fenomeno simulando il processo da un tracciato estratto dal lavoro di Lund e Gibs. (Figura 1)
Come si può notare il tema si basa sostanzialmente sulla meccanica razionale, argomento non banale, in cui si integrano concetti di geometria, matematica e meccanica ed è auspicabile, quindi, capire il profondo senso concettuale del processo di replicazione dei movimenti mandibolare e per evidenziarne l'eventuale anomalia. Per fare ciò è bene rappresentare l'argomento, non banale, con una rappresentazione il più vicino possibile alla tridimensionalità del fenomeno dinamico riprendendo i lavori prestigiosi eseguiti da Lund e Gibbs riguardo alla cinematica mandibolare con lo strumento datato ma ancora attiale chiamato, appunto, 'Replicator'. Focalizzando in questo capitolo la dinamica mandibolare sul piano assiale e cioè generata dalla cinematica dell'asse verticale <math>_vHA</math> descriveremo il fenomeno simulando il processo da un tracciato estratto dal lavoro di Lund e Gibs, Figura 1 in cui viene rappresentata la cinematica mandibolare con i punti spaziali{{Tooltip|2=Questa figura mostra la rappresentazione dei movimenti masticatori umani con un focus sulla cinematica mandibolare, evidenziando i punti laterotrusivi e mediotrusivi, nonché i tracciati dei movimenti condilari, incisali e molari. Elementi principali della figura: '''Punti condilari laterotrusivi e mediotrusivi''': Laterotrusive point (a sinistra) e Mediotrusive point (a destra) rappresentano i due condili della mandibola durante un movimento masticatorio laterale. Questi punti segnano la posizione dei condili mentre eseguono movimenti complessi di traslazione e rotazione. I punti numerati associati ai condili (1L, 2L, 3L, 4L ecc. per il lato laterotrusivo, e 1M, 2M, 3M ecc. per il lato mediotrusivo) tracciano il movimento dei condili nel tempo. '''Punto molare''': Il Molar point (in basso a sinistra) rappresenta il percorso tracciato dal molare durante la masticazione. Anche qui sono presenti punti numerati che corrispondono alle posizioni del molare nel tempo, con una numerazione simile a quella dei condili. '''Punto incisale''': Il Incisal point (in basso a destra) mostra il percorso del punto incisale durante il movimento masticatorio. I punti numerati (1, 2, 3, ecc.) descrivono il tragitto degli incisivi, simile a quello del molare. '''Assi di riferimento''': La figura include un sistema di riferimento tridimensionale con gli assi cartesiani X, Y, e Z. L'asse Z è orientato verticalmente.
[[File:Final HA 10.jpg|center|600x600px]]
L'asse Y rappresenta il movimento laterale della mandibola (sinistra/destra). L'asse X indica il movimento antero-posteriore (avanti/indietro).
'''Movimenti masticatori''': I tracciati descrivono i movimenti che avvengono durante il ciclo masticatorio, con punti di riferimento chiave su ogni lato della mandibola, incluso il condilo laterotrusivo (che si sposta lateralmente) e il condilo mediotrusivo (che si sposta medialmente). Ogni serie di punti traccia l'evoluzione del movimento nel tempo, evidenziando la traslazione e rotazione di ciascuna porzione del sistema mandibolare (condili, molari e incisivi).}} rilevato sincronicamente dallo strumento. ( vedi figura e popup)
[[File:Final HA 10.jpg|center|600x600px|thumb|'''Figura 1:''' Cinematica mandibolare sul piano assiale ]]
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