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{{q2|la logica del linguaggio classico potrebbe aiutarci a risolvere il dilemma della povera Mary Poppins?|un po' di pazienza, per favore}} | {{q2|la logica del linguaggio classico potrebbe aiutarci a risolvere il dilemma della povera Mary Poppins?|un po' di pazienza, per favore}} | ||
Non possiamo fornire una risposta convenzionale | Non possiamo limitarci a fornire una risposta convenzionale, poiché la scienza avanza non attraverso asserzioni prive di fondamento, ma mediante domande e riflessioni che hanno superato il vaglio della validazione scientifica. Questo ci spinge a esplorare e dare voce a pensieri, perplessità e dubbi sollevati da alcuni concetti chiave discussi in vari articoli scientifici. | ||
Tra questi argomenti cruciali spicca la "Biologia craniofacciale". | |||
Iniziamo con un influente studio di Townsend e Brook,<ref name=":0">{{Cite book | |||
| autore = Townsend GC | | autore = Townsend GC | ||
| autore2 = Brook AH | | autore2 = Brook AH | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> in | }}</ref> in cui gli autori mettono in discussione l'attuale paradigma di ricerca, sia teorico che applicato, in "Biologia craniofacciale", con l'obiettivo di trarne considerazioni e implicazioni cliniche. Uno degli aspetti affrontati è l'"Approccio interdisciplinare", tramite il quale Geoffrey Sperber e suo figlio Steven hanno riconosciuto il potenziale di un progresso esponenziale nel campo della "biologia craniofacciale", grazie a innovazioni tecnologiche quali sequenziamento genetico, la tomografia computerizzata (TC), imaging a risonanza magnetica (MRI), scansione laser, analisi d'immagine, ecografia e spettroscopia.<ref>{{Cite book | ||
| autore = Sperber GH | | autore = Sperber GH | ||
| autore2 = Sperber SM | | autore2 = Sperber SM | ||
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}}</ref> | }}</ref> | ||
----Un altro argomento di notevole interesse nell'ambito della 'Biologia Craniofacciale' è la consapevolezza che i sistemi biologici sono considerati 'Sistemi Complessi'.<ref>{{Cite book | |||
Un altro argomento di | |||
| autore = Brook AH | | autore = Brook AH | ||
| autore2 = Brook O'Donnell M | | autore2 = Brook O'Donnell M | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
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}}</ref> | }}</ref> L<nowiki>''Epigenetica', inoltre, svolge un ruolo fondamentale nella biologia molecolare craniofacciale. Ricercatori di Adelaide e Sydney hanno fornito una critica approfondita nel campo dell'</nowiki>epigenetica, con un focus particolare sulle discipline odontoiatriche e craniofacciali.<ref>{{Cite book | ||
| autore = Williams SD | | autore = Williams SD | ||
| autore2 = Hughes TE | | autore2 = Hughes TE | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> La fenomica, in particolare, | }}</ref> La fenomica, in particolare, esplorata da questi autori (vedi [[wikipedia:Phenomics|Fenomica]]), rappresenta un'area di ricerca che si dedica alla misurazione dei cambiamenti nei denti e nelle strutture orofacciali associate, risultanti dalle interazioni tra fattori genetici, epigenetici e ambientali durante lo sviluppo.<ref>{{Cite book | ||
| autore = Yong R | | autore = Yong R | ||
| autore2 = Ranjitkar S | | autore2 = Ranjitkar S | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> In questo | }}</ref> In questo contesto, risulta fondamentale menzionare il lavoro di Irma Thesleff, di Helsinki, Finlandia, la quale ha evidenziato come esistano numerosi centri di segnalazione transitori nell'epitelio dentale che rivestono ruoli cruciali nel programma di sviluppo dentale.<ref>{{Cite book | ||
| autore = Thesleff I | | autore = Thesleff I | ||
| titolo = Current understanding of the process of tooth formation: transfer from the laboratory to the clinic | | titolo = Current understanding of the process of tooth formation: transfer from the laboratory to the clinic | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> In aggiunta, i lavori di Peterkova R., Hovorakova M., Peterka M., Lesot H., offrono una panoramica affascinante dei processi implicati nello sviluppo dentale.<ref>{{Cite book | ||
| autore = Peterkova R | | autore = Peterkova R | ||
| autore2 = Hovorakova M | | autore2 = Hovorakova M | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> Per completezza, non si possono tralasciare gli studi di Han J., Menicanin D., Gronthos S., e Bartold P.M., i quali hanno esaminato una vasta gamma di ricerche su cellule staminali, ingegneria tissutale e rigenerazione parodontale.<ref>{{Cite book | ||
| autore = Han J | | autore = Han J | ||
| autore2 = Menicanin D | | autore2 = Menicanin D | ||
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| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> | ||
----In questa rassegna era imprescindibile includere discussioni sulle influenze genetiche, epigenetiche e ambientali che, durante la morfogenesi, conducono a variazioni nel numero, nelle dimensioni e nella forma dei denti,<ref>{{Cite book | |||
In questa rassegna | |||
<nowiki> </nowiki><nowiki>|</nowiki> autore = Brook AH | <nowiki> </nowiki><nowiki>|</nowiki> autore = Brook AH | ||
<nowiki> </nowiki><nowiki>|</nowiki> autore2 = Jernvall J | <nowiki> </nowiki><nowiki>|</nowiki> autore2 = Jernvall J | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> nonché sull'effetto della pressione esercitata dalla lingua sulla crescita e sulle funzioni craniofacciali.<ref>{{Cite book | ||
| autore = Kieser JA | | autore = Kieser JA | ||
| autore2 = Farland MG | | autore2 = Farland MG | ||
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| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> Merita, inoltre, una menzione speciale l'eccezionale lavoro di Townsend e Brook, il cui contenuto si allinea perfettamente anche con le riflessioni di un altro autore di rilievo, HC Slavkin. Slavkin<ref>{{Cite book | ||
| autore = Slavkin HC | | autore = Slavkin HC | ||
| titolo = The Future of Research in Craniofacial Biology and What This Will Mean for Oral Health Professional Education and Clinical Practice | | titolo = The Future of Research in Craniofacial Biology and What This Will Mean for Oral Health Professional Education and Clinical Practice | ||
Line 366: | Line 362: | ||
| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> sostiene: | ||
"Il futuro offre innumerevoli opportunità per migliorare significativamente gli esiti clinici delle malformazioni craniofacciali, sia congenite che acquisite. I clinici giocano un ruolo fondamentale, in quanto il pensiero critico insieme all'esperienza clinica incrementa notevolmente la precisione diagnostica e, di conseguenza, gli esiti clinici per la salute.{{q2|Capisco il progresso della Scienza descritto dagli autori ma non capisco il cambiamento di pensiero|Ti faccio un esempio pratico}} | |||
Nell'"[[Introduzione]]", abbiamo sollevato alcune questioni relative alla malocclusione. In questo contesto, esaminiamo la logica del linguaggio medico impiegato dal dentista di fronte al caso clinico descritto nel "Capitolo introduttivo", includendo le conclusioni diagnostiche e terapeutiche. | |||
Il paziente presenta un morso incrociato posteriore unilaterale e un morso aperto anteriore.<ref> | |||
Il paziente presenta un morso incrociato unilaterale | |||
{{cita libro | {{cita libro | ||
|autore=Littlewood SJ | |autore=Littlewood SJ | ||
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|DOI=10.1111/adj.12475 | |DOI=10.1111/adj.12475 | ||
|OCLC= | |OCLC= | ||
}}</ref> Il morso incrociato | }}</ref> Il morso incrociato rappresenta una deviazione dalla normale occlusione <ref>{{cita libro | ||
|autore=Miamoto CB | |autore=Miamoto CB | ||
|autore2=Silva Marques L | |autore2=Silva Marques L | ||
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|DOI= | |DOI= | ||
|OCLC= | |OCLC= | ||
}}</ref> | }}</ref> e, pertanto, viene trattato in concomitanza con il morso aperto .<ref>{{cita libro | ||
|autore=Alachioti XS | |autore=Alachioti XS | ||
|autore2=Dimopoulou E | |autore2=Dimopoulou E | ||
Line 436: | Line 430: | ||
|DOI=10.1179/bjo.5.1.21 | |DOI=10.1179/bjo.5.1.21 | ||
|OCLC= | |OCLC= | ||
}}</ref> Questo | }}</ref> Questo ragionamento suggerisce che il modello (sistema masticatorio) viene 'normalizzato rispetto all'occlusione'; interpretato in senso inverso, indica che una discrepanza occlusale è causa di malocclusione, ossia un disturbo del Sistema Masticatorio. Di conseguenza, è giustificabile un intervento volto a ripristinare la corretta funzione masticatoria. (Figura 1a). | ||
Questo esempio è il linguaggio logico classico, come spiegheremo in dettaglio, ma ora sorge un dubbio:<blockquote> | Questo esempio è il linguaggio logico classico, come spiegheremo in dettaglio, ma ora sorge un dubbio:<blockquote> | ||
Al momento della formulazione degli assiomi ortodontici e ortognatici, che hanno portato alla creazione di protocolli ratificati dalla Comunità Scientifica Internazionale, erano già note le informazioni discusse nell'introduzione a questo capitolo?</blockquote> | |||
Non certamente, | Non è certamente così, poiché il tempo t'''<math>t_n</math>''' è '''vettore di informazioni'''. Tuttavia, a dispetto di questa limitazione cognitiva, si procede adottando una logica del linguaggio classico che solleva questioni rilevanti per la sicurezza del cittadino. | ||
{{q2|questa affermazione mi sembra un po' rischiosa!|certo, ma la sequenza logica è già stata anticipata}} | {{q2|questa affermazione mi sembra un po' rischiosa!|certo, ma la sequenza logica è già stata anticipata}} |
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