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* '''Input:''' Per trigger in entrata si intende il processo cognitivo che il clinico attua in funzione delle considerazioni pervenute da precedenti asserzioni, come è stato puntualizzato nei capitoli riguardanti la 'Logica di linguaggio medico'. Nel nostro caso, attraverso il 'Demarcatore di coerenza <math>\tau</math> è stato definito idoneo il contesto neurologico invece dell'odontoiatrico che perseguiva una spiegazione clinico diagnostica di TMDs. Questo trigger è di essenziale importanza perchè permette al clinico di centrare il '''comando di iniziazione di analisi''' delle rete che connetterà un ampio campione di dati corrispondenti al trigger impostato. A questo essenziale comando iniziale, come chiave algoritmica di decriptazione, si aggiunge l'ultimo comando di chiusura che è altrettanto importante in quanto dipende dall'intuizione del clinico il quale reputerà finito il processo di decriptazione. In Figura 1, viene rappresentata la struttura della 'RNC' in cui si può notare la differenza tra le più comuni strutture di rete neurali in cui il primo stadio è strutturato con un elevato numero di variabili in entrata. Nella nostra 'RNC' il primo stadio corrisponde solo ad un nodo e precisamente al comando di inizializzazione di analisi della rete denominato 'Demarcatore di Coerenza <math>\tau</math>', i successivi loop della rete, che permettono al clinico di terminare oppure il reiterare della rete, ( 1<sup>st</sup> loop open, 2<sup>st</sup> loop open,...... n<sup>st</sup> loop open) sono determinanti per concludere il processo di decriptazione ( Decrypted Code). Questo passaggio verrà spiegato più dettagliatamente a seguire nel capitolo. | * '''Input:''' Per trigger in entrata si intende il processo cognitivo che il clinico attua in funzione delle considerazioni pervenute da precedenti asserzioni, come è stato puntualizzato nei capitoli riguardanti la 'Logica di linguaggio medico'. Nel nostro caso, attraverso il 'Demarcatore di coerenza <math>\tau</math> è stato definito idoneo il contesto neurologico invece dell'odontoiatrico che perseguiva una spiegazione clinico diagnostica di TMDs. Questo trigger è di essenziale importanza perchè permette al clinico di centrare il '''comando di iniziazione di analisi''' delle rete che connetterà un ampio campione di dati corrispondenti al trigger impostato. A questo essenziale comando iniziale, come chiave algoritmica di decriptazione, si aggiunge l'ultimo comando di chiusura che è altrettanto importante in quanto dipende dall'intuizione del clinico il quale reputerà finito il processo di decriptazione. In Figura 1, viene rappresentata la struttura della 'RNC' in cui si può notare la differenza tra le più comuni strutture di rete neurali in cui il primo stadio è strutturato con un elevato numero di variabili in entrata. Nella nostra 'RNC' il primo stadio corrisponde solo ad un nodo e precisamente al comando di inizializzazione di analisi della rete denominato 'Demarcatore di Coerenza <math>\tau</math>', i successivi loop della rete, che permettono al clinico di terminare oppure il reiterare della rete, ( 1<sup>st</sup> loop open, 2<sup>st</sup> loop open,...... n<sup>st</sup> loop open) sono determinanti per concludere il processo di decriptazione ( Decrypted Code). Questo passaggio verrà spiegato più dettagliatamente a seguire nel capitolo. | ||
[[File:Immagine 17-12-22 alle 11.34.jpeg|center | [[File:Immagine 17-12-22 alle 11.34.jpeg|center|500x500px|'''Figura 1:''' Rappresentazione grafica della 'RNC' proposto da Masticationpedia|frameless]] | ||
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*'''7<sup>st</sup> loop open:''' Da una analisi acurata di questo 7<sup>st</sup> loop open ci si domanda se queste anomalie elettrofisiologiche possano essere evidenziate nei pazienti con sclerosis ed essendo presente nella storia clinica della paziente, una precedente diagnosi di 'Morfea' si è optato per interrogare la 'Rete' di un ulteriore keyword e focalizzata in 'Sclerosi' che ha dato un solo dato sensibile '[https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31164256/ H-refex eteronima sul muscolo temporale nei pazienti con Sclerosi Laterale Amiotrofica]. | *'''7<sup>st</sup> loop open:''' Da una analisi acurata di questo 7<sup>st</sup> loop open ci si domanda se queste anomalie elettrofisiologiche possano essere evidenziate nei pazienti con sclerosis ed essendo presente nella storia clinica della paziente, una precedente diagnosi di 'Morfea' si è optato per interrogare la 'Rete' di un ulteriore keyword e focalizzata in 'Sclerosi' che ha dato un solo dato sensibile '[https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31164256/ H-refex eteronima sul muscolo temporale nei pazienti con Sclerosi Laterale Amiotrofica]. | ||
*'''8<sup>st</sup> loop closed:''' In questo singolo nodo il clinico potrebbe terminare il loop ma non avrebbe risolto nulla perchè non si è giunti ancora alla decodifica del messaggio criptato. Da notare che la metodica elettrofisiologica denominata 'H-reflex eteronoma' è in grado di evidenziare anomalie di risposta dal muscolo temporale per cui si è continuato il loop inserendo la seguente keyword specifica, ' [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=Temporal+muscle+abnormal+response&size=200 Temporal muscle abnormal response]' che restituisce 137 dati. | *'''8<sup>st</sup> loop closed:''' In questo singolo nodo il clinico potrebbe terminare il loop ma non avrebbe risolto nulla perchè non si è giunti ancora alla decodifica del messaggio criptato. Da notare che la metodica elettrofisiologica denominata 'H-reflex eteronoma' è in grado di evidenziare anomalie di risposta dal muscolo temporale per cui si è continuato il loop inserendo la seguente keyword specifica, ' [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=Temporal+muscle+abnormal+response&size=200 Temporal muscle abnormal response]' che restituisce 137 dati. | ||
*'''9<sup>st</sup> loop open:''' Studiando i 137 articoli apparsi in Pubmed il clinico intuisce che le anormalità di risposta nel muscolo temporale attraverso il test della H-reflex dipendono da uno spread della corrente da stimolo nell'arsone destrutturato e quindi approfondisce ulteriormente il loop interrogando la rete di un ulteriore keyword la ' Lateral spera impulses' che chiude definitivamente il processo cognitivo della 'Rete Neurale' con un ravvicinato articolo alle nostre ipotesi cliniche che riguardano la paziente Mary Poppins e cioè '[https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27072096/ '''Ephaptic transmission''' is the origin of the abnormal muscle response seen in hemifacial spasm]'<center> | *'''9<sup>st</sup> loop open:''' Studiando i 137 articoli apparsi in Pubmed il clinico intuisce che le anormalità di risposta nel muscolo temporale attraverso il test della H-reflex dipendono da uno spread della corrente da stimolo nell'arsone destrutturato e quindi approfondisce ulteriormente il loop interrogando la rete di un ulteriore keyword la ' Lateral spera impulses' che chiude definitivamente il processo cognitivo della 'Rete Neurale' con un ravvicinato articolo alle nostre ipotesi cliniche che riguardano la paziente Mary Poppins e cioè '[https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27072096/ '''Ephaptic transmission''' is the origin of the abnormal muscle response seen in hemifacial spasm]'<center>[[File:Immagine 17-12-22 alle 11.44.jpeg|center|600x600px]] | ||
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== Conclusione == | == Conclusione == |
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