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Considerazioni finali

Abbiamo intrapreso un percorso lungo e tortuoso per comprendere meglio la complessità incontrata dal collega alle prese con la pesantissima responsabilità etica di fare una diagnosi. Tuttavia, questo compito diventa ancora più complesso quando dobbiamo essere dettagliati e attenti nel fare una diagnosi differenziale.

Entriamo qui in un argomento delicato, che è legato ai contenuti epistemologici e che in primo luogo è stato riportato nella "Introduzione". Stiamo parlando di:

  • Interdisciplinarità:
    Nella politica della scienza, è generalmente riconosciuto che la risoluzione dei problemi basata sulla scienza richiede ricerca interdisciplinare (IDR), come proposto dal progetto dell'UE chiamato Horizon 2020.[1] In un recente studio, gli autori si concentrano sulla domanda perché i ricercatori hanno difficoltà cognitive ed epistemiche nel condurre IDR. Si ritiene che la perdita di interesse filosofico per l'epistemologia della ricerca interdisciplinare sia causata da un paradigma filosofico della scienza chiamato "Physics Paradigm of Science", che impedisce il riconoscimento di importanti cambiamenti IDR sia nella filosofia della scienza che nella ricerca. Il paradigma filosofico alternativo proposto, chiamato "Paradigma ingegneristico della scienza", fa ipotesi filosofiche alternative su aspetti quali lo scopo della scienza, il carattere della conoscenza, i criteri epistemici e pragmatici per l'accettazione della conoscenza e il ruolo degli strumenti tecnologici. Di conseguenza, i ricercatori scientifici hanno bisogno dei cosiddetti scaffold metacognitivi per assisterli nell'analisi e nella ricostruzione di come la "conoscenza" è costruita nelle diverse discipline. Nella ricerca interdisciplinare, gli scaffold metacognitivi aiutano la comunicazione interdisciplinare ad analizzare e articolare il modo in cui la disciplina costruisce la conoscenza[2][3]


Questo concetto è legato all'argomento precedentemente discusso in cui il collega dovrebbe essere consapevole della propria 'Incertezza Soggettiva' (dovuta ad un linguaggio logico classico 'malato o sano') e di 'Incertezza Oggettiva' (dovuta ad un linguaggio logico probabilistico ' probabilmente malato o probabilmente sano'). Non è complicato dimostrare questa affermazione: l'incertezza di cui stiamo parlando deriva dal fatto che gli elementi, le asserzioni, i dati, le classi e le sottoclassi citati e che costituiscono l'apparato della logica del linguaggio probabilistico: Analysandum e Analysan sono elementi che esistono in un mondo specifico, e in questo caso in un contesto odontoiatrico in cui l'elemento del processo indica indiscutibilmente una "conoscenza di base" in un contesto esclusivamente 'odontoiatrico'.


Questa conclusione confermata dal dentista è stata la seguente:


o meglio:

è mia convinzione al 95% che Mary Poppins sia affetta da TMD in quanto ha una degenerazione dell'articolazione temporo-mandibolare oltre alla positività dei dati . Ma succede qualcosa di strano perché dal nulla, un ricercatore, usa lo ' scaffolds metacognitivo'[4] per un'implementazione nell'analisi e nella ricostruzione di come si implementa la 'conoscenza' nelle diverse discipline e richiede una risposta alla seguente domanda da parte del dentista:

 
Question 2.jpg
   
«c'è un altro mondo o contesto, parallelo al tuo, in cui oltre ai dati D ci sono altri dati a te sconosciuti?»


e aumenta la dose richiedendo di:

sottoporre Mary Poppins ai seguenti test elettrofisiologici trigeminali, etichettarli come abbiamo fatto in precedenza per il set data generando un altro set contenente un numero di dati sconosciuti (non appartenenti al ramo puramente dentale) creando così un insieme completamente nuovo che chiameremo (chiamato proprio per la presenza di dati sconosciuti al contesto odontoiatrico).


 Referto radiologico positivo dell'ATM nella Figura 2

Referto radiologico positivo dell'ATM nella Figura 3

Referto assiografico positivo delle tracce condilari in Figura 4

Pattern di interferenza EMG asimmetrico nella Figura 5

Jaw jerk in Figura 6

Periodo silente meccanico masseterino in Figura 7

CT muscolo massetere destro in Figura 8

3° Approccio clinico

In questo modo è stato dimostrato che, inevitabilmente,

«la logica del linguaggio medico si basa più o meno su dati che derivano da uno specifico mondo o contesto ovvero un contesto specialistico in cui il perimetro che delimita tale conoscenza non ci permette di proiettarci in contesti paralleli»

Esplorando questa linea perimetrale del contesto specialistico, creeremo un'area ad essa vicina che chiameremo "zona fuzzy" o "logica fuzzy" di cui parleremo nel prossimo capitolo.

 
Question 2.jpg
   
«...da quello che sembra nemmeno con una logica linguistica probabilistica saremo in grado di definire una diagnosi esatta.»
(infatti, per questo motivo dovremmo anche considerareFuzzy Logic Language)


Bibliography & references
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