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==Mediotrusive==
===Condilo Mediotrusivo===
[[File:Mediotrusive angle.jpeg|left|thumb|300x300px]]
'''Descrizione focalizzata dell'analisi matematica dei punti'''
 
* '''Punti e coordinate coinvolte'''
** Nel contesto della nostra analisi, abbiamo tre punti nello spazio 2D che ci interessano:
** Coordinate <math>P1_{M}</math> del punto 1 del condilo mediotrusivo: <math>(1164.1, -64.2)</math>
**Coordinate <math>P7_{M}</math> del punto 7 del condilo mediotrusivo: <math>(1148.2, -124.6)</math>
**Coordinate <math>R_p</math> del punto di riferimento del condilo mediotrusivo: <math>(1165, 11.4)</math>
 
 
 
Questi punti rappresentano tre posizioni specifiche all'interno di un sistema articolare che stiamo studiando, con l'obiettivo di calcolare l'angolo tra il segmento che unisce i punti <math>P1_{M}</math> e <math>P7_{M}</math>, e il segmento che unisce i punti <math>P1_{M}</math> e <math>R_p</math>. Questo tipo di analisi è comune nella modellazione di movimenti articolari per comprendere come si muovono i segmenti di un sistema rispetto a un punto di riferimento, come nel caso di un sistema masticatorio. [[File:Mediotrusive angle.jpeg|left|thumb|300x300px]]
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{| class="wikitable"
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!Punto!!Distanza (pixel)!!Distanza (mm)!!Direzione in X
!Punto!!Distanza
(mm)
!Direzione in X  
(antero-posteriore)
(antero-posteriore)
!Direzione in Y
!Direzione in Y  
(latero-mediale)
(latero-mediale)
|-
|-
|2||50.92||5.09||Indietro||Mediale
|2||5.09||Protrusiva
|Mediale
|-
|-
|3||148.05||14.81||Indietro||Mediale
|3||14.81
|Protrusiva||Mediale
|-
|-
|4||255.81||25.58||Indietro||Mediale
|4
|25.58||Protrusiva||Mediale
|-
|-
|5||265.43||26.54||Indietro||Mediale
|5||26.54||Protrusiva||Mediale
|-
|-
|6||145.68||14.57||Indietro||Mediale
|6||14.57||Protrusiva
|Mediale
|-
|-
|7||62.45||6.25||Indietro||Mediale
|7*||6.25||Protrusiva|| Mediale
|-
|-
|8||11.87||1.19||Indietro||Mediale
|8 ||1.19||Protrusiva||Mediale
|}
|}
===Descrizione focalizzata dell'analisi matematica dei punti===
====Punti e coordinate coinvolte====
Nel contesto della nostra analisi, abbiamo tre punti nello spazio 2D che ci interessano:
*Coordinate <math>
P1_{M}
</math> del punto 1 del condilo mediotrusivo:  <math>
(1164.1, -64.2)
</math>
*Coordinate <math>
P7_{M}
</math> del punto 7 del condilo mediotrusivo:  <math>
(1148.2, -124.6) 
</math>
*Coordinate <math>
H3 _{M}
</math> del punto di riferimento del condilo mediotrusivo:  <math>
(1165, 11.4) 
</math>
Questi punti rappresentano tre posizioni specifiche all'interno di un sistema articolare che stiamo studiando, con l'obiettivo di calcolare l'angolo tra il segmento che unisce i punti <math>
P1_{M}
</math>e <math>
P7_{M}
</math>, e il segmento che unisce i punti <math>
P1_{M}
</math>e <math>
H3 _{M}
</math>. Questo tipo di analisi è comune nella modellazione di movimenti articolari per comprendere come si muovono i segmenti di un sistema rispetto a un punto di riferimento, come nel caso di un sistema masticatorio.


====Iter matematico per il calcolo dell'angolo====
====Iter matematico per il calcolo dell'angolo====


L'angolo tra due segmenti può essere calcolato utilizzando la **trigonometria vettoriale** e, in particolare, il **prodotto scalare**. Questo metodo è utile quando vogliamo determinare la relazione angolare tra due movimenti distinti nello spazio.
L'angolo tra due segmenti può essere calcolato utilizzando la trigonometria vettoriale {{Tooltip|2=Innanzitutto, dobbiamo calcolare i vettori che rappresentano i segmenti tra i punti: Il vettore tra il punto <math>P1_{M}</math> e il punto <math>P7_{M}</math>: <math>\vec{AB} = P7_{M}-P1_{M}=(1148.2,-124.6)-(1164.1,-64.2)=(-15.9,-60.4)</math>. Il vettore tra il punto <math>P1_{M}</math> e il punto di riferimento <math>R_p</math>: <math>\vec{AC}=R_p-P1_{M}=(1165,11.4)-(1164.1,-64.2)=(0.9,75.6)</math>.Questo metodo ci permette di rappresentare le relazioni angolari tra movimenti distinti nello spazio.|3=2}} ed il prodotto scalare {{Tooltip|2=Il prodotto scalare tra due vettori <math>\vec{AB}</math> e <math>\vec{AC}</math> è dato dalla formula: <math>\vec{AB} \cdot \vec{AC} = AB_x \cdot AC_x + AB_y \cdot AC_y</math>. Sostituendo i valori calcolati: <math>\vec{AB} \cdot \vec{AC} = (-15.9) \cdot (0.9) + (-60.4) \cdot (75.6) = -14.31 - 4566.24 = -4580.55</math>.Una volta eseguiti i passaggi trigonometrici e il prodotto scalare, si passa al calcolo della lunghezza del vettore: <math>|\vec{AB}| = \sqrt{AB_x^2 + AB_y^2} = \sqrt{(-15.9)^2 + (-60.4)^2} = \sqrt{252.81 + 3648.16} = \sqrt{3900.97} \approx 62.45</math>.|3=2}}  
 
====1. Definizione dei vettori====
 
Innanzitutto, dobbiamo calcolare i vettori che rappresentano i segmenti tra i punti:
 
*Il vettore tra il punto <math>
P1_{M}
</math>e il punto <math>
P7_{M}
</math>:
 
<math>
\vec{AB} = P7_{M} - P1_{M}
= (1148.2, -124.6) - (1164.1, -64.2) = (-15.9, -60.4)
</math>
 
*Il vettore tra il punto 1<sub>Lm</sub> e il punto H₃:
 
<math>
\vec{AC} =H3_{M}-P1_{M}
= (1165, 11.4) - (1164.1, -64.2) = (0.9, 75.6)
 
</math>
 
====2. Prodotto scalare====
 
Il **prodotto scalare** tra due vettori \(\vec{AB}\) e \(\vec{AC}\) è dato dalla formula:
 
<math>
\vec{AB} \cdot \vec{AC} = AB_x \cdot AC_x + AB_y \cdot AC_y
</math>
 
Sostituendo i valori calcolati:
 
<math>
\vec{AB} \cdot \vec{AC} = (-15.9) \cdot (0.9) + (-60.4) \cdot (75.6) = -14.31 + (-4566.24) = -4580.55
</math>
 
====3. Calcolo delle norme====
 
Le norme (lunghezze) dei due vettori sono calcolate con la formula della lunghezza del vettore:
 
<math>
|\vec{AB}|=\sqrt{AB_x^2 + AB_y^2} = \sqrt{(-15.9)^2 + (-60.4)^2} = \sqrt{252.81 + 3648.16} = \sqrt{3900.97} \approx 62.45
</math>
 
<math>
|\vec{AC}| = \sqrt{AC_x^2 + AC_y^2} = \sqrt{(0.9)^2 + (75.6)^2} = \sqrt{0.81 + 5710.56} = \sqrt{5711.37} \approx 75.58
</math>
 
====4. Calcolo dell'angolo====
 
Ora possiamo usare la formula per il coseno dell'angolo tra i due vettori:
 
<math>
\cos(\theta) = \frac{\vec{AB} \cdot \vec{AC}}{|\vec{AB}| \cdot |\vec{AC}|}
</math>
 
Sostituendo i valori:
 
<math>
\cos(\theta) = \frac{-4580.55}{62.45 \cdot 75.58} = \frac{-4580.55}{4717.25} \approx -0.971
</math>
 
Infine, l'angolo \(\theta\) è calcolato tramite la funzione arcoseno:
 
<math>
\theta = \arccos(-0.971) \approx 166.43^\circ
</math>


====Motivo dell'analisi====
Ora possiamo usare la formula per il coseno dell'angolo tra i due vettori {{Tooltip|2=<math>\cos(\theta) = \frac{\vec{AB} \cdot \vec{AC}}{|\vec{AB}| \cdot |\vec{AC}|}</math>. Sostituendo i valori: <math>\cos(\theta) = \frac{-4580.55}{62.45 \cdot 75.58} = \frac{-4580.55}{4717.25} \approx -0.971</math><nowiki>.|3=2}} 


L'obiettivo dell'analisi è determinare l'angolo tra due movimenti all'interno di un sistema articolare, in particolare nell'area di studio della cinematica masticatoria. La comprensione di questi angoli ci consente di:
L'angolo <math>\theta</math> è calcolato tramite la funzione arccoseno:


1. **Valutare la dinamica mandibolare**: Calcolare gli angoli tra i segmenti mandibolari può fornire informazioni essenziali su come la mandibola si sposta durante il movimento, aiutando a descrivere i pattern del movimento articolare.
<math>\theta = \arccos(-0.971) \approx 166.43^\circ</math>.
 
2. **Modellare la biomeccanica del sistema masticatorio**: Gli angoli tra i punti permettono di costruire modelli accurati che simulano il comportamento meccanico del sistema mandibolare, utilizzabili in applicazioni cliniche per diagnosi e trattamenti.
 
3. **Confrontare con angoli standard**: Gli angoli misurati possono essere confrontati con valori normali o patologici per identificare eventuali alterazioni nei movimenti mandibolari che potrebbero indicare disturbi dell'articolazione temporomandibolare (ATM).


Questo calcolo è fondamentale per fornire una descrizione matematica precisa della cinetica mandibolare e per migliorare la modellazione biomeccanica di strutture orofacciali, cruciali per la diagnosi e l'intervento clinico.
Infine, sottraendo questo angolo da 180°, otteniamo un angolo di <math>13.57^\circ</math>, noto come '''Angolo di Bennett'''.






'''Conclusione della Cinematica Condilare Mediortusiva'''


Nel sistema masticatorio, il condilo mediotrusivo segue una traiettoria complessa che contribuisce all'equilibrio dinamico durante i movimenti mandibolari laterali. I punti analizzati <math>P1_{M}</math>, <math>P7_{M}</math> e il punto di riferimento <math>R_p</math> rappresentano posizioni articolari chiave lungo il tragitto del condilo mediotrusivo. Studiare questi punti permette di calcolare l'angolo tra due segmenti definiti, essenziali per comprendere i vettori di forza e l'orientamento della mandibola in movimento. In sintesi, l’angolo calcolato tra i punti analizzati del condilo mediotrusivo non solo rappresenta un parametro meccanico, ma funge da indicatore di stabilità e simmetria del sistema masticatorio. Le variazioni angolari rispetto al valore fisiologico suggeriscono l’esistenza di forze anomale o alterazioni che possono influenzare la cinematica mandibolare e potenzialmente contribuire a patologie articolari, offrendo un potenziale punto di osservazione per diagnosi più accurate e interventi clinici mirati.
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Latest revision as of 20:25, 1 November 2024

Condilo Mediotrusivo

Descrizione focalizzata dell'analisi matematica dei punti

  • Punti e coordinate coinvolte
    • Nel contesto della nostra analisi, abbiamo tre punti nello spazio 2D che ci interessano:
    • Coordinate del punto 1 del condilo mediotrusivo:
    • Coordinate del punto 7 del condilo mediotrusivo:
    • Coordinate del punto di riferimento del condilo mediotrusivo:


Questi punti rappresentano tre posizioni specifiche all'interno di un sistema articolare che stiamo studiando, con l'obiettivo di calcolare l'angolo tra il segmento che unisce i punti e , e il segmento che unisce i punti e . Questo tipo di analisi è comune nella modellazione di movimenti articolari per comprendere come si muovono i segmenti di un sistema rispetto a un punto di riferimento, come nel caso di un sistema masticatorio.

Mediotrusive angle.jpeg


Punto Distanza

(mm)

Direzione in X

(antero-posteriore)

Direzione in Y

(latero-mediale)

2 5.09 Protrusiva Mediale
3 14.81 Protrusiva Mediale
4 25.58 Protrusiva Mediale
5 26.54 Protrusiva Mediale
6 14.57 Protrusiva Mediale
7* 6.25 Protrusiva Mediale
8 1.19 Protrusiva Mediale

Iter matematico per il calcolo dell'angolo

L'angolo tra due segmenti può essere calcolato utilizzando la trigonometria vettoriale  Info.pngInnanzitutto, dobbiamo calcolare i vettori che rappresentano i segmenti tra i punti: Il vettore tra il punto e il punto : . Il vettore tra il punto e il punto di riferimento : .Questo metodo ci permette di rappresentare le relazioni angolari tra movimenti distinti nello spazio. ed il prodotto scalare  Info.pngIl prodotto scalare tra due vettori e è dato dalla formula: . Sostituendo i valori calcolati: .Una volta eseguiti i passaggi trigonometrici e il prodotto scalare, si passa al calcolo della lunghezza del vettore: .

Ora possiamo usare la formula per il coseno dell'angolo tra i due vettori  Info.png. Sostituendo i valori: <nowiki>.

L'angolo è calcolato tramite la funzione arccoseno:

.

Infine, sottraendo questo angolo da 180°, otteniamo un angolo di , noto come Angolo di Bennett.


Conclusione della Cinematica Condilare Mediortusiva

Nel sistema masticatorio, il condilo mediotrusivo segue una traiettoria complessa che contribuisce all'equilibrio dinamico durante i movimenti mandibolari laterali. I punti analizzati , e il punto di riferimento rappresentano posizioni articolari chiave lungo il tragitto del condilo mediotrusivo. Studiare questi punti permette di calcolare l'angolo tra due segmenti definiti, essenziali per comprendere i vettori di forza e l'orientamento della mandibola in movimento. In sintesi, l’angolo calcolato tra i punti analizzati del condilo mediotrusivo non solo rappresenta un parametro meccanico, ma funge da indicatore di stabilità e simmetria del sistema masticatorio. Le variazioni angolari rispetto al valore fisiologico suggeriscono l’esistenza di forze anomale o alterazioni che possono influenzare la cinematica mandibolare e potenzialmente contribuire a patologie articolari, offrendo un potenziale punto di osservazione per diagnosi più accurate e interventi clinici mirati.