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| |Laterale | | |Laterale |
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| <br />Per quanto riguarda i tracciati nell'area dell'incisivo tra il punto <math>P1_{i}</math> e <math>P7_{i}</math> la distanza risulta essere di 13.84 mm con un angolo <math>\theta = \arccos(0.0856) \approx 85.09^\circ</math>. Per approfondimenti di calcolo vedi{{Tooltip|2=<math>P1_{i}</math> del punto 1 dell'incisivo sul lato lavorante: <math>(631.5, -1151.8)</math>, Coordinate <math>P7_{i}</math> del punto 7 dell'incisivo sul lato lavorante: <math>(509.6, -1139.9)</math>, Coordinate <math>H3_{i}</math> del punto di riferimento dell'incisivo sul lato lavorante: <math>(634.2, -921)</math>.Il vettore tra il punto <math>P1_{i}</math> e il punto <math>P7_{i}</math>: <math>\vec{AB} = P7_{i} - P1_{i} = (509.6, -1139.9) - (631.5, -1151.8) = (-121.9, 11.9)</math>, Il vettore tra il punto 1<sub>Lm</sub> e il punto H₃: <math>\vec{AC} = H3_{i} - P1_{i} = (634.2, -921) - (631.5, -1151.8) = (2.7, 230.8)</math>. Prodotto scalare: Il prodotto scalare tra i vettori <math>\vec{AB}</math> e <math>\vec{AC}</math> è dato dalla formula: <math>\vec{AB} \cdot \vec{AC} = AB_x \cdot AC_x + AB_y \cdot AC_y</math>, e sostituendo i valori calcolati: <math>\vec{AB} \cdot \vec{AC} = (-121.9) \cdot (2.7) + (11.9) \cdot (230.8) = -329.13 + 2746.52 = 2417.39</math>. Calcolo delle norme: Le norme (lunghezze) dei due vettori sono calcolate con la formula della lunghezza del vettore: <math>|\vec{AB}| = \sqrt{AB_x^2 + AB_y^2} = \sqrt{(-121.9)^2 + (11.9)^2} = \sqrt{15004.02} \approx 122.48</math> e <math>|\vec{AC}| = \sqrt{AC_x^2 + AC_y^2} = \sqrt{53275.93} \approx 230.85</math>Le norme (lunghezze) dei due vettori sono calcolate con la formula della lunghezza del vettore:<math> | | <br />Per quanto riguarda i tracciati nell'area dell'incisivo tra il punto <math>P1_{i}</math> e <math>P7_{i}</math> la distanza risulta essere di 13.84 mm con un angolo <math>\theta = \arccos(0.0856) \approx 85.09^\circ</math>. Per approfondimenti di calcolo vedi{{Tooltip|2=Coordinate dei punti: <math>P1_i = (631.5, -1151.8)</math>, <math>P7_i =(509.6, -1139.9)</math>, <math>H3_i = (634.2, -921)</math>.Il vettore tra <math>P1_i</math> e <math>P7_i</math> è: <math>\vec{AB} = P7_i - P1_i = (509.6, -1139.9) - (631.5, -1151.8) = (-121.9, 11.9)</math>.Il vettore tra <math>P1_i</math> e <math>H3_i</math> è: <math>\vec{AC} = H3_i - P1_i = (634.2, -921) - (631.5, -1151.8) = (2.7, 230.8)</math>.Il prodotto scalare tra i vettori è calcolato come: <math>\vec{AB} \cdot \vec{AC} = AB_x \cdot AC_x + AB_y \cdot AC_y = (-121.9) \cdot (2.7) + (11.9) \cdot (230.8) = -329.13 + 2746.52 = 2417.39</math>.Le norme dei vettori sono: <math>|\vec{AB}| = \sqrt{(-121.9)^2 + (11.9)^2} = \sqrt{14862.41 + 141.61} = \sqrt{15004.02} \approx 122.48</math> e <math>|\vec{AC}| = \sqrt{(2.7)^2 + (230.8)^2} = \sqrt{7.29 + 53268.64} = \sqrt{53275.93} \approx 230.85</math>.Il coseno dell'angolo tra i vettori è dato da: <math>\cos(\theta) = \frac{\vec{AB} \cdot \vec{AC}}{|\vec{AB}| \cdot |\vec{AC}|} = \frac{2417.39}{122.48 \cdot 230.85} =\frac{2417.39}{28252.53} \approx 0.0856</math>.Infine, l'angolo è: <math>\theta = \arccos(0.0856) \approx 85.09^\circ</math>.}} |
| |\vec{AB}| = \sqrt{AB_x^2 + AB_y^2} = \sqrt{(-121.9)^2 + (11.9)^2} = \sqrt{14862.41 + 141.61} = \sqrt{15004.02} \approx 122.48</math><math>|\vec{AC}| = \sqrt{AC_x^2 + AC_y^2} = \sqrt{(2.7)^2 + (230.8)^2} = \sqrt{7.29 + 53268.64} = \sqrt{53275.93} \approx 230.85 | |
| </math>|3=2}} Anche in questo caso abbiamo tre punti nel piano 2D di interesse di coordinate Questi punti rappresentano posizioni specifiche all'interno di un sistema articolare che stiamo studiando. L'obiettivo è calcolare l'angolo tra il segmento che unisce i punti <math>P1_{i}</math> e <math>P7_{i}</math> e il segmento che unisce i punti <math>P1_{i}</math> e <math>R_p</math>. Questo metodo è utile per determinare la relazione angolare tra due movimenti distinti nello spazio per cui come precedentemente si descrive il calcolo dei vettori {{Tooltip|2=Il vettore tra il punto <math>P1_{i}</math> e il punto <math>P7_{i}</math>: <math>\vec{AB} = P7_{i} - P1_{i} = (509.6, -1139.9) - (631.5, -1151.8) = (-121.9, 11.9)</math>, Il vettore tra il punto 1<sub>Lm</sub> e il punto H₃: <math>\vec{AC} = H3_{i} - P1_{i} = (634.2, -921) - (631.5, -1151.8) = (2.7, 230.8)</math>. Prodotto scalare: Il prodotto scalare tra i vettori <math>\vec{AB}</math> e <math>\vec{AC}</math> è dato dalla formula: <math>\vec{AB} \cdot \vec{AC} = AB_x \cdot AC_x + AB_y \cdot AC_y</math>, e sostituendo i valori calcolati: <math>\vec{AB} \cdot \vec{AC} = (-121.9) \cdot (2.7) + (11.9) \cdot (230.8) = -329.13 + 2746.52 = 2417.39</math>. Calcolo delle norme: Le norme (lunghezze) dei due vettori sono calcolate con la formula della lunghezza del vettore: <math>|\vec{AB}| = \sqrt{AB_x^2 + AB_y^2} = \sqrt{(-121.9)^2 + (11.9)^2} = \sqrt{15004.02} \approx 122.48</math> e <math>|\vec{AC}| = \sqrt{AC_x^2 + AC_y^2} = \sqrt{53275.93} \approx 230.85</math>|3=2}} e della norma{{Tooltip|2=Le norme (lunghezze) dei due vettori sono calcolate con la formula della lunghezza del vettore:<math> | |
| |\vec{AB}| = \sqrt{AB_x^2 + AB_y^2} = \sqrt{(-121.9)^2 + (11.9)^2} = \sqrt{14862.41 + 141.61} = \sqrt{15004.02} \approx 122.48</math><math>|\vec{AC}| = \sqrt{AC_x^2 + AC_y^2} = \sqrt{(2.7)^2 + (230.8)^2} = \sqrt{7.29 + 53268.64} = \sqrt{53275.93} \approx 230.85
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| </math>}} per giungere alla definizione del coseno dell'angolo tra i due vettori | |
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| <math>\cos(\theta) = \frac{\vec{AB} \cdot \vec{AC}}{|\vec{AB}| \cdot |\vec{AC}|} </math> da cui si ottiene il <math>\cos(\theta) = \frac{2417.39}{28252.53} \approx 0.0856</math>
| | ==Conclusione della cinematica incisale* == |
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| Infine, l'angolo \theta è calcolato tramite la funzione arcoseno:
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| <math>\theta = \arccos(0.0856) \approx 85.09^\circ</math>
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| == Conclusione della cinematica incisale == | |
| L'analisi articolare dell'incisivo sul lato lavorante rivela dettagli significativi sulla dinamica e l'interazione tra i punti di riferimento durante il movimento mandibolare laterale. Utilizzando una combinazione di trigonometria vettoriale e prodotto scalare, è stato possibile quantificare con precisione sia la distanza lineare che l'angolo tra i segmenti che collegano i punti selezionati dell'incisivo, offrendo una visione approfondita del comportamento biomeccanico di quest'area. | | L'analisi articolare dell'incisivo sul lato lavorante rivela dettagli significativi sulla dinamica e l'interazione tra i punti di riferimento durante il movimento mandibolare laterale. Utilizzando una combinazione di trigonometria vettoriale e prodotto scalare, è stato possibile quantificare con precisione sia la distanza lineare che l'angolo tra i segmenti che collegano i punti selezionati dell'incisivo, offrendo una visione approfondita del comportamento biomeccanico di quest'area. |
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