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La figura 6 mostra le risposte neuromotorie alla stimolazione elettrica transcranica della radice trigeminale dell'emilato destro. Abbiamo voluto impostare il test seguendo il modello matematico della 'teoria dei sistemi' per comprendere meglio la differenza tra le informazioni ottenute da un test ormai quasi gonfiato come l'EMG interferenziale, e un test più complesso come un test motorio e/o somatosensoriale potenziale evocato; il potenziale evocato ha la prerogativa di una risposta del sistema ad un input esterno chiamato 'trigger', che in questo contesto è di tipo elettrico. | La figura 6 mostra le risposte neuromotorie alla stimolazione elettrica transcranica della radice trigeminale dell'emilato destro. Abbiamo voluto impostare il test seguendo il modello matematico della 'teoria dei sistemi' per comprendere meglio la differenza tra le informazioni ottenute da un test ormai quasi gonfiato come l'EMG interferenziale, e un test più complesso come un test motorio e/o somatosensoriale potenziale evocato; il potenziale evocato ha la prerogativa di una risposta del sistema ad un input esterno chiamato 'trigger', che in questo contesto è di tipo elettrico. | ||
Abbiamo suddiviso il test erogando una serie di stimoli elettrici progressivamente maggiori nei tempi ordinati corrispondenti a | Abbiamo suddiviso il test erogando una serie di stimoli elettrici progressivamente maggiori nei tempi ordinati corrispondenti a <math>T=\{t_0, t_1,t_2......t_{8}\}</math> | ||
Nel nostro contesto, avremo un ingresso, ovvero l'amperaggio di stimolazione elettrica e due uscite, ovvero latenza e ampiezza. | Nel nostro contesto, avremo un ingresso, ovvero l'amperaggio di stimolazione elettrica e due uscite, ovvero latenza e ampiezza. | ||
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Avremo quindi: | Avremo quindi: | ||
0 | <math>\bigl(u(t_0), u(t_1), u(t_2), u(t_3), u(t_4), u(t_5), u(t_6), u(t_7), u(t_8)\bigr)=\bigl(0,20,30,40,50,70,80,90,100\bigr)mA</math> | ||
A ciascuno di questi ingressi corrisponderanno due variabili di stato: | |||
latenza <math>\bigr( y_1(t) \bigl)</math> | |||
ampiezza <math>\bigr( y_2(t) \bigl)</math> | |||
<math>\bigl(y_1(t_0), y_1(t_1), y_1(t_2), y_1(t_3), y_1(t_4), y_1(t_5), y_1(t_6), y_1(t_7), y_1(t_8)\bigr)=\bigl(0,2.4,2.4,2.3,2.1,2,1.9,1.9,1.9\bigr)ms</math> | |||
<math>\bigl(y_2(t_0), y_2(t_1), y_2(t_2), y_2(t_3), y_2(t_4), y_2(t_5), y_2(t_6), y_2(t_7), y_2(t_8)\bigr)=\bigl(0,0.6,0.8,1.1,1.7,2.8,4.6,4.6,4.6\bigr)mV</math> | |||
Tutte queste variabili generano un tracciato di più tracce mediate come in figura 6, in cui si possono fare alcune importanti considerazioni, come la diminuzione della latenza e l'aumento di ampiezza all'aumentare dell'amperaggio. | |||
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[[File:Potenziale Evocato della Radice Trigeminale.jpg|thumb|''' | [[File:Potenziale Evocato della Radice Trigeminale.jpg|thumb|'''Figura 6:'''Potenziale evocato motorio trigeminale ipsilaterale|alt=|378px|right]] | ||
==Conclusione== | |||
[[File:FIGU01.jpg|alt=|left|thumb|'''Figura 7:''' La figura mostra tre modalità di analisi del sistema. In A il tracciato EMG interferenziale, in B i Root-MEP bilaterali e in C il jaw jerk..|200px]] | |||
È plausibile che il lettore, o un collega non avvezzo a particolari procedure elettrofisiologiche del trigemino, possa ritenere esagerato questo tipo di modelli diagnostici di bioingegneria, sia per la difficoltà nell'esecuzione (che può far sembrare pericolosa la metodologia - il Root-MEPs fornisce un corrente elettrica di 100 V con un amperaggio di 100 mA), sia per l'ingiustificato vantaggio in termini di costi; quindi, potrebbe preferire di continuare con la metodologia ormai di routine in odontoiatria, come l'esecuzione di un EMG interferenziale semplice, veloce ed economico (Figura 7A). Sicuramente accettiamo il parere del nostro ipotetico collega, ma non lo condividiamo perché, per salvare una vita umana, è sempre e criticamente richiesta la competenza, insieme alla dedizione e all'investimento sia intellettuale che economico. | |||
L'inconfutabile passo avanti compiuto dalla diagnostica nella maggior parte delle discipline mediche, come già accennato, risiede proprio nella bioingegneria, nel progresso tecnologico; in particolare, la teoria dei sistemi ha consentito di verificare lo stato del sistema confrontando variabili di output generate da variabili in entrata che sono fondamentalmente trigger di vario tipo. | |||
La figura 7 è un modo per dimostrarlo. In particolare, come mostra il test EMG interferenziale (Figura 7A), si può osservare solo una sorta di asimmetria interferenziale tipica delle situazioni cliniche di malocclusione, mentre attraverso un modello trigger (nello specifico, la stimolazione elettrica transcranica bilaterale delle radici del trigemino) il sistema risponde con una ampia asimmetria di ampiezza (Figura 7B) e anche con un'assenza della risposta del jaw jerk (evocata con un trigger meccanico colpendo il mento con un martello piezoelettrico neurologico). (Figura 7C) La conclusione diagnostica fu di menigoma della base cranica. | |||
Agli esperti, ovviamente, basta uno sguardo per capire se il sistema motorio trigemino evocato attraverso la stimolazione elettrica transcranica delle radici motorie è in uno stato fisiologico o patologico; ma, come vedremo nei prossimi capitoli, la realtà biologica è così complessa e paradossalmente indeterministica, che un modello di bioingegneria abbinato ad un adeguato modello matematico statistico ci permetterà di avvicinarci di più al reale stato fisiopatologico del sistema, ridurre l'incertezza della misura e di conseguenza l'errore diagnostico differenziale ma soprattutto la diagnosi precoce. | |||
{{Bib}} | In ogni caso, se questo paziente fosse stato sottoposto al modello diagnostico descritto, non sarebbe morto, perché la crescita della massa tumorale di un meningioma è extraencefalica e molto lenta tale che avrebbe mostrato una destrutturazione elettrofisiologicamente documentabile molti anni prima della sintomatologia vertiginosa . ( vedi [[3° Clinical case: Meningioma]] ){{Bib}} | ||
{{apm}} | {{apm}} | ||
[[Category:Articles about logic of language]] | [[Category:Articles about logic of language]] |
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