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(Created page with "{{transl}} left|300px In this chapter, we will discuss the current medical language. Specifically, we will discuss the study of the relationships between linguistic expressions and the world to which they refer, or which they should describe. The conclusion is that once the vagueness and ambiguity of this form of language (and therefore the negative consequences that all this entails) have been revealed, there is a need to make it more pr...") |
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In | In questo capitolo discuteremo dell'attuale linguaggio medico. Nello specifico, tratteremo lo studio delle relazioni tra le espressioni linguistiche e il mondo a cui si riferiscono, o che dovrebbero descrivere. | ||
La conclusione è che una volta rivelata la vaghezza e l'ambiguità di questa forma di linguaggio (e quindi le conseguenze negative che tutto ciò comporta), è necessario renderla più precisa e completa. | |||
Vogliamo concentrarci su un ragionamento più matematico e rigoroso perché può essere molto più efficace se riusciamo a manipolarlo nel modo giusto, come discuteremo in questo capitolo.{{ArtBy| | |||
| autore = Gianni Frisardi | | autore = Gianni Frisardi | ||
| autore2 = Riccardo Azzali | | autore2 = Riccardo Azzali | ||
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== | ==Il linguaggio medico è un linguaggio naturale esteso== | ||
Il linguaggio è fonte di incomprensioni ed errori e in medicina: in effetti, spesso il linguaggio che usiamo ci lascia nei guai perché semanticamente sottosviluppato e non concorda con le idee scientifiche standard. Per spiegare meglio questo concetto, apparentemente fuori tema, dobbiamo descrivere alcune caratteristiche essenziali della logica del linguaggio che ci faranno capire meglio perché un termine come dolore orofacciale può assumere un significato diverso seguendo una logica classica o formale . | |||
Il passaggio dalla logica classica alla logica formale non implica l'aggiunta di un dettaglio minore in quanto richiede una descrizione accurata. Sebbene la tecnologia medica e odontoiatrica abbia sviluppato modelli e dispositivi mozzafiato in molte discipline riabilitative odontoiatriche, come elettromiografi, TC cone-beam, scansione digitale orale, ecc., il linguaggio medico ha ancora bisogno di miglioramenti. | |||
Innanzitutto bisogna distinguere tra lingue naturali (inglese, tedesco, italiano, ecc.) e lingue formali, come la matematica. Quelli naturali emergono naturalmente nelle comunità sociali tanto quanto nelle comunità scientifiche. Allo stesso tempo, i linguaggi formali sono costruiti artificialmente per l'uso in discipline come la matematica, la logica e la programmazione informatica. I linguaggi formali sono caratterizzati da sintassi e semantica con regole precise, mentre un linguaggio naturale ha una sintassi abbastanza vaga detta grammatica e manca di semantica esplicita. | |||
Per mantenere questo studio attivo e coinvolgente, ed evitare che degeneri in un noioso trattato di filosofia della scienza, consideriamo un caso clinico molto esplicativo. Ci occuperemo di esso utilizzando diverse logiche di linguaggio: | |||
*[[ | *[[The logic of classical language|Classical language]], | ||
*[[The logic of classical language/it|Logica di Linguaggio classico,]] | |||
*[[Logic of Probabilistic language|Probabilistic language]], | *[[Logic of Probabilistic language|Probabilistic language]], | ||
*[[Logic of Fuzzy language|Fuzzy logic]] and | *[[Logic of Fuzzy language|Fuzzy logic]] and |
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